Quando pensiamo al passeggino per bambini, ci viene automaticamente in mente un solo tipo di prodotto: quello con seduta singola. In realtà, chi ha due o più gemelli deve per forza di cose fare riferimento ad un altro genere di prodotto che per fortuna esiste e fa la differenza. Anziché portare due o più bambini in passeggini diversi, si opta per il passeggino gemellare che come suggerito dalla parola stessa è un modello di passeggino che offre una doppia o tripla seduta e consente al genitore di trasportare e portare a passeggio i bambini nella stessa struttura. Questa tipologia di passeggini sono costruiti in maniera tale da permettere la collocazione dei bambini ognuno nella propria seduta e del tutto comodamente. Grazie alla tecnologia ingegneristica, questi prodotti sono anche semplici da maneggiare.
Esistono diverse tipologie di passeggino gemellare. Ognuna di queste è fatta per andare incontro a determinate esigenze. La connotazione di ogni passeggino rende lo stesso più o meno adatto ad ospitare i bambini in maniera comoda in base all’età e al carattere di essi. Senza tralasciare naturalmente l’aspetto che concerne la comodità d’utilizzo e la possibilità di chiudere il passeggino in maniera agevole.
Peso del passeggino
Questo elemento è particolarmente importante poiché già di per sé il passeggino gemellare è caratterizzato da un peso particolarmente notevole rispetto al classico passeggino ad una sola seduta. A questo aggiungiamo anche il peso dei due bambini; per cui è molto importante che il modello che andremo a scegliere sia valutato anche sulla base di questo parametro. Partiamo dal presupposto che con un passeggino possiamo voler o dover girare per la città prendendo quindi mezzi pubblici, scendendo e salendo i marciapiedi, oppure andare in spiaggia, sollevare il passeggino per riporlo nel bagagliaio dell’automobile; dunque è molto importante che chi maneggia il passeggino sia facilitato in tutte queste operazioni.
I passeggini gemellari attualmente in commercio sono particolarmente adatti a queste esigenze poiché costituiti di una struttura di base compatta e leggera. Per essere sicuri che stiamo per acquistare un modello di questo genere, basta cercare la dicitura o la categoria “leggero” e la necessità verrà soddisfatta anche per un passeggino con doppia e tripla seduta.
Impugnatura del passeggino
L’impugnatura è una di quelle componenti cui spesso non si fa caso, oppure si tende a considerare fra gli ultimi fattori. In realtà sono molti i genitori che amano il passeggino scelto ma lo cambierebbero solo per l’impugnatura; e questo vi dà un’idea di quanto decisivo sia la scelta di questo elemento. Generalmente esistono due tipologie di impugnatura: una è costituita da un solo ed unico grande maniglione, spesso e robusto; l’altro invece è fatto di due maniglie separate. la differenza sostanziale risiede in una questione di praticità che è comunque molto soggettiva. Possiamo dire che con il maniglione singolo si ha la possibilità di maneggiare il passeggino anche con una sola mano, mentre con le due maniglie singole occorre necessariamente portare il passeggino con l’ausilio di entrambe le mani.
Molti genitori, ma soprattutto mamme considerano le due maniglie più comode, altri invece preferiscono l’unico maniglione. C’è da dire inoltre che alcuni marchi offrono l’opportunità di utilizzare entrambe le possibilità, offrendo in dotazione al momento dell’acquisto, un pezzo aggiuntivo che va ad unire i due manici separati solo al momento in cui lo si preferisce.
Ingombro del passeggino
Quando parliamo di passeggini gemellari non possiamo non fare riferimento e soprattutto non considerare la stazza di questo prodotto che in ogni caso sarà sempre abbastanza importante in termini di misure. Scegliere un modello adatto a noi è tuttavia fondamentale per non trovarci a maneggiare scomodamente un modello di passeggino troppo ingombrante.
Alcuni passeggini occupano uno spazio notevole in larghezza, altri in lunghezza. Il tutto dipende essenzialmente dal modello che scegliamo: se il passeggino ha una struttura con seduta affiancata sicuramente dovremo fare i conti con la larghezza e quindi avremo maggiori difficoltà con gli ingressi delle porte per esempio; mentre se scegliamo un passeggino a trenino, dobbiamo considerare una lunghezza non ordinaria e fare i conti con questa. Inoltre entrambe le misure sono importanti da prendere poiché influenzeranno il posizionamento del passeggino una volta chiuso, la sistemazione nel bagagliaio della macchina e la possibilità di entrare negli ascensori.
Il passeggino a trenino
Questo genere di passeggino è caratterizzato dalle sedute dei bambini uno dietro l’altro. Per questo motivo si definisce “a trenino“. La particolarità di questo modello risiede nel fatto che la seduta è intercambiabile e può essere cambiata la posizione e quindi la visuale dei bambini in qualsiasi momento a seconda delle preferenze o delle esigenze. Sollevando la navicella infatti possiamo spostare lo schienale e dirigerlo fronte strada o fronte mamma. In questo modo possiamo scegliere se posizionare i bambini uno di fronte l’altro, oppure uno dietro l’altro.
A livello strutturale, questo modello è ingombrante solo in lunghezza e quindi devono essere valutati gli spazi della macchina e le entrate negli spazi poco ampi come ascensori e simili.
Passeggino gemellare affiancato
Un altro genere di passeggino gemellare molto valido è il modello affiancato, probabilmente più indicato per un’età dei bambini più avanzata, che supera i 18 mesi. Questo genere di modello si apre in larghezza e dunque occupa una lunghezza standard rispetto ai tradizionali modelli ma hanno una larghezza notevolmente maggiore. I bambini godono della stessa posizione e uno di loro non è costretto a guardare lo schienale dell’altro come accade spesso nel modello precedentemente descritto. I bambini più grandi tendono ad infastidirsi più facilmente specialmente se non si offre loro una visuale piacevole, per questo si consiglia questo modello quando si deve scegliere un passeggino gemellare per bambini dai 18 mesi in su.
Strutturalmente questi modelli portano il vantaggio netto di poter essere gestiti autonomamente: ogni schienale è reclinabile singolarmente. Possono montare quattro ruote o tre ( per i modelli sportivi).
Ruote
La praticità d’utilizzo dipende anche dalle ruote. Non possiamo prescindere da queste poiché la scorrevolezza sui vari terreni e l’agilità che avremo portando il passeggino dipenderà dalla robustezza e dalle altre caratteristiche fondamentali che fanno capo alle rotelle del passeggino. Si tratta della struttura di base, quella che in un certo qual modo regge tutto il passeggino e fa sì che questo si muova con sveltezza su strada, sabbia, terreni disomogenei e pavimentazioni di ogni genere.
Non tutti i passeggini montano il medesimo numero di ruote. Alcuni sono dotati di 2 ruote, altri di 4 o 3 e altri ancora di ben 6 ruote. Il numero di ruote non determina una maggiore qualità del prodotto oppure una prestazione maggiore nella scorrevolezza del passeggino. Ogni modello, sulla base della seduta e della posizione dei seggiolini monterà un numero di rotelle differente e adatto a quel genere di modello. Ciò che conta particolarmente tanto nella scelta del passeggino è però la multi direzionalità ossia la possibilità di far roteare e girare le rotelle in ogni direzione. Le ruote devono dunque essere piroettanti per poter permettere a chi manovra il passeggino di poter aggirare gli ostacoli facilmente e velocemente, di poter sollevare il passeggino senza fare troppa fatica (considerato anche il peso dei due o tre bambini) e di poter gestire tutti i contesti ambientali come ad esempio l’ambiente urbano pieno di mezzi di trasporto, marciapiedi, tombini e altro.
La maggior parte dei modelli di passeggini presenti ad oggi sul mercato, monta delle ruote di plastica dura. Ma ciò che conta veramente tanto non è il materiale che comunque è bene o male resistente in qualsiasi modello, quanto la misura stessa della ruota, che determina in maniera decisiva l’agilità di movimento e la stabilità stessa del passeggino quando è fermo.
Rotelle grandi o ruote piccole
La ruota grande è sicuramente stabile e molto più robusta rispetto a qualsiasi altra ruota di diversa dimensione. Una dimensione tale consente di poter affrontare qualsivoglia tipologia di pavimentazione e terreno, anche il più difficile e disomogeneo. In caso di manto stradale scivoloso a causa della pioggia, in caso di sabbia o di qualsiasi altro ostacolo che potrebbe rallentare la sveltezza del passeggino, avere un passeggino che monta ruote grandi ci salverà dalla situazione.
Naturalmente si consiglia di optare per questo genere di rute soltanto se si sa già preventivamente di un utilizzo massiccio del passeggino e in diversi contesti. Altrimenti, dovendo utilizzare poco il passeggino e semplicemente per un contesto urbano, basta orientarsi anche su passeggini con ruote piccole o medie ( se si desidera comunque una stabilità maggiore). Le ruote piccole infatti sono meno indicate per strada bagnata con detriti e melma ma possono andare benissimo per coloro che utilizzano poco il passeggino.
Come sono posizionare le ruote ?
Alcuni passeggini montano 4 ruote singole e separate le une dalle altre, altre invece montano coppie di ruote. Ci si chiede naturalmente perché e a cosa serve questo doppio montaggio, quali vantaggi apporta? La ruota singola quando è di misura notevolmente maggiore rispetto alle altre tradizionali vanta di una certa stabilità; tuttavia le ruote più piccole proprio perché aventi questa lacuna, vengono spesso affiancate da un’altra ruota gemella. Questo doppio inserimento conferisce stabilità ed è un fattore di sicurezza aggiuntivo poiché evita il ribaltamento del passeggino da un lato o dall’altro durante i movimenti dei bambini oppure quando casualmente posizioniamo troppo peso su un lato del passeggino o nella zona dell’impugnatura, con borse della spesa pesanti o con la borsa piena degli accessori e giocattoli dei bimbi.