Prima ancora di affrontare la questione che riguarda la nanna o la questione che ruota attorno alle pappe e allo svezzamento, occorre pensare ad un aspetto molto importante sia per la mamma che per il bambino, o meglio per i bambini. Stiamo parlando del passeggino ed in particolar modo delle misure del passeggino gemellare. Si perché quando abbiamo a che fare con due o più bambini, la questione si fa molto seria e decisamente più impegnativa. Quando si parla di bimbi e non di bimbo, si accende una spia che è quella della gestione e della coordinazione dei movimenti nonché della praticità di tutti gli oggetti e gli strumenti che andremo ad utilizzare per loro e con loro.
Uno di questi è sicuramente il passeggino, gemellare in questo caso e di qui tutte le domande e i dubbi relativi a come sarà portare questo genere di passeggino sono più che lecite. Il passeggino gemellare è ingombrante? Come farò ad entrare nel portone di casa ? E in ascensore? Bene, tutte queste domande hanno una risposta, o meglio una soluzione. Questa è semplicemente sapere qualcosa di più sui passeggini gemellari, sui modelli disponibili in commercio e sulle misure.
Struttura dei passeggini e misure
Quando parliamo di passeggini gemellari, la misura è il primo fattore che tendiamo a considerare; poiché si sa si tratta di strumenti molto ingombranti in alcuni casi che spaventano chi conduce il passeggino, che sia la mamma o qualsiasi altro parente dei piccoli. In realtà se già sappiamo quali sono i luoghi che dobbiamo frequentare quotidianamente e quindi tutte le relative entrate, di ascensori, porte e portoni vari , allora possiamo già fare un primo passo: prendere le misure e solo dopo andare a fare l’acquisto.
Generalmente le misure dei passeggini gemellari si sviluppano o principalmente in larghezza o principalmente in lunghezza (profondità). Se le ascensori di casa vostra sono più lunghe che larghe, vi converrà acquistare un passeggino modulare “in fila” detto anche “a trenino”. Altrimenti in presenza di un ascensore più largo che lungo, sarà opportuno optare per il passeggino affiancato che presenta dunque le due sedute poste una di fianco all’altra.
Caratteristiche dell’uno e dell’altro modello
Il passeggino modulare è uno strumento che posiziona due sedute a fila indiana e quindi uno dietro l’altro. generalmente questo passeggino entra facilmente nelle porte dei supermercati, sotto i tornelli della metro e in qualsiasi spazio per cui la profondità non è una misura importante in quanto lo spazio non è finito. Tuttavia l’ascensore in questione potrebbe non essere abbastanza lunga e in tal caso, occorre preventivare un passeggino differente.
Questa alternativa è rappresentata dal passeggino affiancato che però risulta naturalmente più ingombrante del passeggino.
Generalmente la misura migliore in fatto di larghezza di un passeggino modulare è di 50-60 cm al massimo. Si tratta di una misura da considerarsi ottima poiché non è eccessivamente ingombrante e rispetta più o meno gli standard proposti da tutti gli altri brand in commercio. Marchi particolarmente dedicati al minimo ingombro dei passeggini sono per esempio la Cosatto, la Baciuzzi oppure la Momon. Questi brand offrono modelli molto compatti, ultra leggeri e soprattutto pensati per poter entrare facilmente dappertutto. Altri marchi iù conosciuti ma anche meno costosi delle precedenti sono la Chicco o la Hauck che propongono modelli dal design essenziale e poco ingombrante.
Altre possibilità di scelta: il sidecar o il passeggino sdoppiabile
Se il problema più grande è l’entrata in ascensore o in qualsiasi altra entrata che sappiamo dover varcare quotidianamente o comunque di frequente, è possibile affidarsi ad un altro genere di passeggino che all’occorrenza diventa gemellare. Stiamo parlando del Sidecar, una seduta agganciabile soltanto al momento del bisogno e che si può tranquillamente aprire e chiudere con due semplici gesti e riporla sotto il cestello porta oggetti o addirittura in borsa (per i modelli più piccoli, quasi tascabili). Avere un sidecar significa poter rimuovere la seduta aggiuntiva al momento dell’entrata in ascensore e non avere problemi di alcun tipo.
Il passeggino sdoppiabile rappresenta una soluzione ulteriore in questi casi poiché si tratta di un passeggino che presenta una struttura unica a due sedute ma all’occorrenza sdoppiabile, cioè attraverso una semplice levetta, i passeggini diventano due e possono entrare in fila qualora non dovessero entrare in larghezza.